Toccherà al neo sindaco Mario Gentile trovare il bandolo della matassa di una situazione complicata. Riguarda la vicenda connessa con il parcheggio a pagamento che il Comune gestisce da anni a Caminia, prima attraverso delle cooperative esterne e, recentemente, in maniera diretta. Sarebbe dovuto essere attivo da inizio luglio, ma ancora l’ingresso é gratuito e a spigare il perché é lo stesso primo cittadino che denuncia delle irregolarità nelle pratiche gestite dal 2017 in cui non figurerebbero i pagamenti che il Comune doveva all’Agenzia del Demanio.
<<Ci siamo trovati davanti a una situazione complicata- spiega il primo cittadino- avevamo avviato l’iter per la riattivazione del parcheggio a pagamento a Caminia preoccupandoci di trovare il modo di ridimensionare le tariffe, a nostro avviso troppo esose. Ci siamo però confrontati con una situazione inaspettata: il Comune negli ultimi cinque anni non ha versato quanto dovuto per la gestione di un’area che é di proprietà demaniale. Un debito che ancora siamo in attesa di quantificare che sará la nostra amministrazione a dover ora saldare per poter riattivare il servizio che speriamo di poter riavviare in settimana. Stiamo tentando di capire a quanto ammonti la cifra e se ci sia una possibilità di pagare il dovuto in diverse tranche. Quanto alle tariffe, per quest’anno non possiamo variarle, ma sarà nostro impegno farlo in futuro>>. Quando riaprirà, il parcheggio sarà accessibile quindi al costo di due euro all’ora per la prima ora e di un euro per ciascuna ora successiva fino a un massimo di dieci euro al giorno. Si rimane intanto in attesa di comprendere le motivazioni del mancato pagamento che potrebbe essere lo stesso ex sindaco Alfonso Mercurio, attuale capo della minoranza, a spiegare in settimana.