Quella degli studenti del liceo classico salesiano di Soverato è una manifestazione pacifica, una richiesta d’aiuto al ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara che incontrano nella sua visita all’istituto “Malafarina” di Soverato. Chiedono un’intercessione per trovare una soluzione che permetta loro di concludere il loro percorso di studi che rischiano di dover cambiare.
“Molti di noi- spiega una delle studentesse- per raggiungere il più vicino istituto classico a Catanzaro sarebbero costretti a prendere due autobus. La rete dei trasporti pubblici in Calabria non funziona. I nostri genitori hanno fatto sacrifici per pagare i nostri studi in un liceo privato gestito dai salesiani e ora la prospettiva è quella di dover cambiare indirizzo, aiutateci>>.
Dal ministro nessuna garanzia per evitare una chiusura che da parte dell’Opera salesiana “non viene messa in discussione” spiega la vicepreside dell’Istituto, ma si conferma l’impegno di aprire un tavolo di discussione in programma per martedì prossimo.
Dietro la chiusura interessi economici e nascosta da una supposta crisi economica, l’ombra di investimenti in ambiti diversi da quello dell’istruzione. Una legge di mercato che sembra aver coinvolto anche il mondo salesiano nato con altre logiche che, dopo oltre 120 anni dall’apertura dell’istituto scolastico, sembra voler abbandonare.