Tutto parte dalla tesi di una giovane stalettese da cui si riaccende un pubblico confronto sul futuro dell’area dell’ex cementificio Calcementi Calabri di Copanello. Il Comune la rilancia, proponendo la compilazione di un form in cui si chiede ai cittadini di provare a immaginare la possibile riqualificazione dell’area esprimendo le proprie preferenze tra diverse opzioni: per un’area di co-working e co-studing, un’area in cui realizzare attività teatrali e cinematografiche, per realizzare un’area sportiva o un centro per anziani.
“Stiamo portando avanti un’indagine che potrebbe avere un’ottima risoluzione- spiega il sindaco di Stalettì Mario Gentile- abbiamo incontrato la proprietà della struttura, che è privata, e con cui ci sono spiragli di una sinergia pubblico-privata”.