Clima caldo a Stalettì dove tiene banco lo scontro politico tra maggioranza e opposizione. Questa volta a uscire lo scoperto è il gruppo capitanato da Alfonso Mercurio in uno sfogo in cui risponde al sindaco Mario Gentile.
<< Due mesi di nuova amministrazione- scrive il gruppo- due mesi di continue illazioni attraverso una scorretta ma ammaliante comunicazione mediatica.
E’ quanto mai necessario e doveroso informare i cittadini tutti, con il sostegno dei quasi 800 elettori che non hanno scelto questa maggioranza, attraverso documenti ufficiali e non chiacchiere di strada o da bar di come l’amministrazione targata Alfonso Mercurio ha operato nei cinque anni passati.
Pensavamo che la macchina del fango fosse spenta e invece sembra ancora più accesa di prima.
Di fronte ad un atteggiamento costruttivo evidente già nella seconda seduta del 15 giugno 2023 in cui abbiamo votato a favore dei punti all’ordine del giorno che riguardavano le opere pubbliche, la risposta della Maggioranza è stata quella di continuare a fare la caccia alle streghe, attraverso un linguaggio inadeguato e irrispettoso e una comunicazione tendenziosa. Non sono eventi straordinari: la normale gestione della pulizia delle strade che noi abbiamo fatto in modo regolare e senza costi aggiunti, la manutenzione dei pozzi sistematicamente da noi effettuata anche sostituendo le apparecchiature soggette all’usura con piccole somme, il taglio dell’erba che ricresce ciclicamente dopo poche settimane. Rispetto alla nota vicenda dei pozzi, questo gruppo ha prodotto un’interrogazione a risposta scritta al Sindaco, nella qualità di responsabile dell’area tecnica, per chiarire con apposita relazione i lavori eseguiti e la congruità dei prezzi applicati (stessa ditta che realizzò il pozzo nel 2016). La stessa nota è stata inviata agli organi superiori quali Prefettura di CZ, Procura della Corte dei Conti e ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione). Siamo ancora in attesa di risposta. Sempre in tema di pozzi ricordiamo che il pozzo costruito nel 2016 è costato quasi 120.000 € mentre quello da noi costruito nel 2021 è costato circa 40.000 €: una bella differenza a parità di profondità raggiunta e di litri all’ora erogati.
Dal giorno dell’insediamento di questa maggioranza, continuano le chiacchiere, dal consumo di carburante per un importo di 48.000 € nei primi mesi del 2023 che viene smentito con determina n. 130 del 16/06/2023 per un importo di 3000 €, alle manutenzioni dei pochi mezzi comunali per diverse decine di migliaia di euro, come se avessimo il parco macchine della regione, per finire alla “scandalosa” vicenda dei parcheggi di Caminia.
Il parcheggio in località Caminia è stato da noi gestito in maniera diretta attraverso l’utilizzo del personale in forza al comune (ex lavoratori LSU/LPU ) e ogni anno ci dotavamo di apposita autoconcessione (l’ente gestore del demanio E’ IL COMUNE non altri) nei tempi e nei modi dovuti. Questa modalità ha consentito di incassare diverse risorse (circa 400.000 euro) che hanno trovato applicazione all’interno del bilancio comunale e che sono state utilizzate a scopi prettamente pubblici e non privati, rispettando in modo rigoroso la legge di riferimento (Codice della navigazione e successivo regolamento di attuazione di cui alleghiamo copia). Queste risorse sono state necessarie all’Ente al fine di uscire fuori dalle condizioni di pre-dissesto finanziario, di cui alla delibera della Corte dei conti n.167 del 28/12/2018, che ci ha fatto conseguire il risultato di cui al verbale di verifica di cassa straordinaria del 07/07/2023 prot. n. 11455, con un risultato attivo di 3.642.084,91 €uro, sottoscritto dal Sindaco pro-tempore Prof. Mario Gentile, dal Sindaco uscente Alfonso Mercurio, dal Segretario comunale Dott. Luciano Pittelli e dal Responsabile del servizio finanziario Dott.ssa Raffaella Grillone. Tutto questo è stato possibile grazie agli sforzi dell’Amministrazione e dei cittadini che oggi hanno il diritto di sapere e di non essere ingannati. Speriamo, dunque, che questo successo economico non vada vanificato dalle prossime azioni della nuova Amministrazione. Nel rispetto del bene comune, chiediamo un Consiglio Comunale aperto per un confronto civile e democratico>>.