In consiglio si approva poi una rimodulazione della transazione tra gli eredi Caminiti e il Comune di Soverato. Anche questa una vicenda lunga, passata per le aule dei tribunali che ora subisce un’ulteriore rimodulazione. “Nel documento- relaziona il sindaco- il Comune dà atto di non aver provveduto al trasferimento del terreno “fronte teatro” della superficie di 4 mila mq e prevede la non disponibilità di concedere il terreno dietro la Cupola in considerazione dell’esistenza di un progetto, sempre dell’asp, per la realizzazione del nuovo distretto sanitario. Nelle intenzioni dell’azienda c’è l’idea di investire fondi per 5 milioni di euro, e qualora il progetto andasse in porto, sarebbe previsto l’acquisto da parte dell’Asp di quel terreno che il Comune darà disponibilità a vendere. Ci ritroviamo quindi a rimodulare la rateizzazione del debito con i Caminiti che prevede il pagamento di quasi 450 mila euro a scadenza 30 ottobre 2023, di una seconda rata di 350 mila a scadenza 30 ottobre 2024 e poi di 8 rate da 265mila da pagare entro il 30 ottobre del 2032. Il piano era stato inserito nel bilancio di previsione di una settimana fa, ha la copertura finanziaria e ha ottenuto il parere positivo del revisore dei conti”.