Il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha annunciato l’arrivo di nuovi medici cubani e questa volta il personale dovrebbe essere destinato anche all’ospedale di Soverato. Un’esigenza più volte manifestata dal personale medico che aveva denunciato il sottodimensionamento di tutti i reparti. A lavorare in condizioni estreme, il personale del Pronto Soccorso per cui però le belle notizie arrivano a metà. Se infatti pare che nuove unità in servizio andranno a rimpinguare la pianta organica del reparto, ormai, ridotta all’osso, questo non avverrà se non a fine agosto. I medici cubani dovranno, prima di entrare in servizio, effettuare infatti un corso di lingua italiana che non permetterà il loro ingresso immediato nelle strutture a cui sono stati destinati. Un vero problema per un ospedale che si prepara ad accogliere le richieste di un territorio che entrerà sabato prossimo nel suo periodo più caldo, con il numero massimo di presenze previste. Rimangono da mesi irrisolti non solo i problemi del pronto soccorso, ma anche quelli degli altri reparti, denunciati nei giorni scorsi dai sindacati che avevano stigmatizzato le difficoltà del reparto di patologia clinica come del reparto di ortopedia, in cui da mesi non si garantiscono le reperibilità notturne e festive.