Buone notizie per gli automobilisti, un po’ meno per chi chiede di aumentare le condizioni di sicurezza in città. La giunta fa un passo indietro sull’installazione di telecamere a lettura OCR e sui servizi correlati alla verbalizzazione. Il progetto era nato per prevenire gli illeciti derivanti dalla violazione delle norme del codice della strada e, per l’attivazione del servizio, era necessario l’installazione preliminare di apposite telecamere per la lettura ottica delle targhe automobilistiche. Un adempimento di competenza della giunta che, però, non aveva mai dato indicazioni sui luoghi in cui installare le telecamere per un servizio di fatto mai partito. A intervenire sulle determinazioni dell’esecutivo, è stata la circolare del Ministero dell’interno del 3 luglio 2020, che ha chiarito che presupposto della contestazione differita sia l’utilizzo di una apparecchiatura omologata e che nel caso di un utilizzo di un’apparecchiatura che non possegga tali caratteristiche non sia ammissibile una contestazione differita, ma effettuata con la presenza di agenti di polizia municipale che provvedano nell’immediatezza a fermare il mezzo e contestare l’infrazione. Un tasto dolente questo per il Comune soveratese che da tempo soffre di un’esigua dotazione organica in capo al settore di polizia municipale, tale da non consentire l’attivazione del servizio con le modalità precisate dalla circolare ministeriale. L’installazione delle telecamere non omologate avrebbe quindi esposto il Comune al rischio di numerosi ricorsi, con un aggravio per le casse comunali che si è voluto evitare. “Abbiamo valutato e approfondito la situazione- spiega il sindaco Daniele Vacca- e abbiamo deciso di non correre rischi esponendo il Comune a eventuali ricorsi. Il progetto in questione era quello connesso alla lettura di targhe per evidenziare irregolarità nel pagamento di assicurazioni e revisioni. Un secondo progetto riguardava l’installazione di un autovelox dinamico, ma anche in questo caso sarebbe servita un’omologazione e una serie di parametri che non potevamo garantire. Abbiamo così deciso, prima di montare le telecamere, di sospendere il progetto. In ogni caso per garantire la sicurezza in città abbiamo avviato i concorsi per l’assunzione di 7 vigili per l’estate e stiamo attendendo la riunione della Consfel, la commissione per la stabilità degli enti locali, che abbiamo interpellato come comune in pre dissesto. Quando l’iter sarà concluso il personale garantirà un servizio h24 per vigilare sul rispetto delle norme in città”.