Le ordinanze antirumore ci sono, ma il problema a Soverato è quello di farle rispettare. Nello scorso fine settimane a sanzionare due locali sono intervenuti i carabinieri, ma i cittadini reclamano il diritto al riposo e sono decisi a difenderlo in maniera anche eclatante. Il primo passo, dopo l’ennesimo weekend passato in bianco, in cui alcune discoteche del territorio hanno pompato musica non stop per tutta la notte, è la richiesta di un incontro al sindaco di Soverato Daniele Vacca in programma per oggi pomeriggio alle 18.30 in sala consiliare. “Regole Urbane Maltrattate Ostacolano Riposo ed Educazione” richiamano i cittadini in un manifesto in cui si evidenzia l’acronimo di RUMORE che darà il via a una lotta finalizzata alla richiesta della modifica immediata dell’ordinanza sindacale 152 del 31 dicembre 2022.
L’ordinanza vigente prevede che “l’emissione sonora presso i pubblici esercizi ove si svolge attività di intrattenimento musicale, previa presentazione di apposita S.C.I.A. ed accompagnata da una serie di documenti, deve cessare, per il periodo dal 1° luglio al 15 settembre, da lunedì a giovedì e domenica alle ore 2:00, venerdì e sabato ore 3:00. Discorso a parte per i locali notturni tipo discoteche, che, nel pieno rispetto della previsione del Piano di zonizzazione acustica, è consentita fino: alle ore 5:00”.