Sarà presentato domenica 3 settembre, alle 21, nella pineta sul lungomare Europa di Soverato, “Vedremo” (Edizioni Pendragon), di Silvia Colombini con prefazione di Luigi Manconi. Alla serata parteciperà la coautrice Maria Lucia Parisi.
Nel testo quattro storie che durano un giorno. Paolo, Eva, Andrea e Maria Lucia intrecciano le loro avventure lungo ventiquattr’ore, raccontando la loro percezione del mondo.
I giovani autori, ipovedenti e non vedenti, si esprimono senza retorica né ideologie, con uno “sguardo” aperto e sincero. Perché vivere e raccontare la realtà ha poco a che fare con la vista, ma è una questione di sensibilità, intelligenza, cuore.
“Le storie di questi ragazzi guardano al futuro con energia, immaginazione e passione, mostrando una libertà di pensare e di sentire preziosa per immaginare e creare un domani migliore”.
Una serata quella di domani che mira non solo a sensibilizzare sul tema dell’inclusione ma anche a sfatare alcuni pregiudizi. Il percorso verso la più ampia autonomia possibile delle persone con condizione di disabilità passa da una pluralità di elementi e interventi che riguardano tutti gli ambiti della vita e richiedono la partecipazione attiva dello Stato, degli enti locali, delle istituzioni pubbliche, delle associazioni e della società intera.
Tutti i cambiamenti partono, infatti, da un cambiamento culturale. Alla serata parteciperà anche la presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Catanzaro, Luciana Loprete. A dialogare con l’autrice sarà presente Antonella Mascaro dell’UICI di Catanzaro.
Modererà la serata il giornalista Dario Macrì.
Ci sarà poi una piacevole sorpresa per il pubblico. Infatti, grazie alla disponibilità dell’UICI, verranno eseguiti degli interventi musicali a cura della pianista Karol Grazia Mascaro e di parte del Coro “Voci di Luce”.