Un giallo dai contorni da chiarire quello che vede contrapposti il portavoce del terzo settore di Catanzaro-Soverato Rosario Bressi e il sindaco di Soverato Daniele Vacca. Al centro della disputa l’accreditamento delle strutture socio sanitarie dell’ambito di Soverato. Bressi denuncia che le domande di accreditamento presentate dalle strutture entro il 31 dicembre del 2023 in risposta ai dettami della regione Calabria non hanno mai ricevuto riscontri, in una situazione che non permette loro di avere nessuna convenzione firmata e di conseguenza di non poter richiedere i pagamenti per le prestazioni ricevute dagli utenti inviati dai settori delle politiche sociali dei vari comuni. “In moltissimi casi- il commento di Bressi- le strutture socio-assistenziali si sono adeguate ai nuovi criteri e hanno, nei tempi stabiliti dalla Regione, presentato la documentazione agli Ambiti Territoriali Sociali, titolari delle procedure autorizzative e di accreditamento. È il caso, ad esempio, delle strutture ricadenti nell’Ambito Sociale di Soverato che hanno presentato entro il 31 dicembre 2023 la richiesta di accreditamento. Ad oggi, tuttavia, queste strutture ancora non hanno ricevuto nessun riscontro da parte degli Uffici dell’Ambito e si trovano in evidenti difficolta poiché, non avendo nessun tipo di convenzione firmata (accreditamento) e pur ospitando persone inviate dai Settori delle Politiche Sociali dei vari Comuni, non possono rivendicare il diritto al pagamento delle rette per i servizi erogati. Le interlocuzioni con gli Uffici dell’Ambito di Soverato sono state attivate già da tempo e le rassicurazioni circa sopralluoghi e relativi accreditamenti non bastano più. Si adotti immediatamente un provvedimento che possa garantire alle strutture di poter operare con serenità senza correre il rischio di non vedersi riconoscere le giuste spettanze economiche per i ritardi degli uffici degli ambiti”.
Dinanzi le dichiarazioni del portavoce del terzo settore arriva però la risposta piccata del sindaco di Soverato in qualità di capoambito delle politiche sociali:
“Apprendo con grande stupore- si legge in una nota del sindaco- della nota stampa del portavoce del Forum Terzo Settore Catanzaro/Soverato Rosario Bressi, che peraltro non ho il piacere di conoscere, nella quale afferma una sequela di inesattezze sull’ambito di Soverato. Credo che, una figura importante come il sig.Bressi, per il ruolo che ricopre, avrebbe dovuto/potuto informarsi in maniera puntuale e precisa prima di rilasciare dichiarazioni inesatte e, soprattutto, creare falsi allarmismi inerenti all’ambito sociale che ho l’onore di rappresentare. Sarebbe bastato che il Sig. Bressi, se proprio non voleva contattarmi personalmente, avesse speso qualche minuto del suo preziosissimo tempo, per consultare l’albo pretorio del Comune di Soverato. Avrebbe “scoperto” che l’ambito di Soverato al 31 dicembre ha ottemperato a quanto richiesto dalla Regione Calabria. Dopo aver effettuato l’istruttoria documentale, aver effettuato i sopralluoghi nelle strutture e atteso l’adeguamento ai requisiti strutturali e organizzativi dei vari Enti, ha provveduto ad emanare le determine di autorizzazione al funzionamento definitive e di accreditamento già al 31 dicembre 2023. Nei prossimi giorni si provvederà alla stipula delle convenzioni, alla luce delle ultime indicazioni dettate dalla Regione Calabria. Mi rincuora il fatto che, a ristabilire la verità, sono state le diverse strutture ricadenti nell’ambito territoriale di Soverato, che mi hanno contattato dissociandosi dalla nota stampa del Sig. Bressi”.