L’annuncio era stato dato all’interno di un consiglio comunale in piena estate, ma è stato atteso il giorno più significativo per la città di Soverato per consegnare ufficialmente la cittadinanza onoraria a Don Giorgio Pascolo, il parroco di Soverato Superiore.
“Abbiamo scelto non a caso il giorno in cui consegnare ufficialmente la cittadinanza onoraria a Don Giorgio. Abbiamo preferito farlo nel giorno dedicato alla nostra santa patrona sia perché è il più importante per la comunità religiosa che guida da quarant’anni, ma anche perché proprio in questo giorno è stato nominato parroco nel 1978. Una giornata simbolica per porgere una sorta di tributo per il suo grande lavoro portato avanti per la comunità di Soverato superiore. Conosco bene Don Giorgio al di là del mio ruolo di sindaco e sono stato convinto da subito che per lui avrebbe avuto un valore aggiunto ricordare questa data anche come quella in cui il nostro Comune lo riconosce ufficialmente cittadino di Soverato. Di Don Giorgio abbiamo da sempre apprezzato la sua umanità e la sua umiltà. Uomo di grande cultura è stato sempre un parroco tra la gente che ha cresciuto diverse generazioni e anche me, essendo stato il parroco che mi ha battezzato, con cui ho fatto la mia prima comunione, la cresima, il matrimonio e che ha battezzato i miei figli. Sono sicuro quindi di interpretare il sentimento di tutta la città di Soverato considerandolo una persona importante per la storia di questa città che spero ci possa accompagnare ancora per molto tempo”.