Sono 17 le persone denunciate in stato di libertà nel corso del periodo estivo, nell’ambito delle attività ispettive e di controllo a tutela dell’ambiente marino e costiero svolte dalla Guardia costiera di Soverato. In 14 di questi casi, per i responsabili a vario titolo di reati come lo scarico abusivo su rete fognaria comunale e il deposito incontrollato di materiale edile, è scattato il sequestro con l’imposizione di prescrizioni finalizzate alla risoluzione delle criticità riscontrate e allo scopo di evitare il protrarsi delle condizioni di inquinamento.
In particolare, i sigilli sono stati apposti a tre discariche abusive e ad un deposito di materiale edile per un totale di oltre 19 mila metri quadri di area e sei attività industriali prive di autorizzazione. Nel corso delle ispezioni sono state contestate anche 27 infrazioni amministrative per un totale di 550 mila euro di sanzioni comminate. Nove le sanzioni in materia di tutela delle acque, a causa del superamento dei parametri tabellari consentiti, e tre per scarichi non autorizzati. In materia di rifiuti sono state elevate 15 sanzioni per omessa e/o irregolare tenuta dei registri di carico e scarico, circostanza in grado di agevolare, di fatto, il potenziale smaltimento illecito di rifiuti.