Ci sarebbe ancora tempo fino a fine mese per scongiurare il rischio di perdere il Liceo classico nella città di Soverato. Nella riunione svoltasi questa mattina l’Ispettoria salesiana ha ribadito il disinteresse di avviare nuovi corsi a partire dal prossimo anno scolastico e a tentare un salvataggio in extremis dell’indirizzo di studi è il sindaco di Soverato.
“Ho preso parte questa mattina- spiega il sindaco di Soverato a un incontro organizzato con l’Ispettoria salesiana, che ho fortemente voluto, per chiarire la situazione in seguito alle notizie apparse sulla stampa nei giorni scorsi. Abbiamo ragionato sulla base di un’analisi scaturita da un monitoraggio effettuato negli ultimi vent’anni, dal quale si evince un consistente “crollo” delle iscrizioni nei vari ordini di scuola presenti nella casa salesiana della nostra città. Tale situazione ha causato consistenti perdite economiche, generate sia dal limitato numero di iscritti che dalla problematicità di incrementare le rette scolastiche, producendo un disequilibrio patrimoniale non più sostenibile.
Ho trovato, in ogni caso, da parte dell’Ispettoria una totale apertura e la voglia di trovare, insieme, una soluzione efficace che non faccia perdere alla nostra città di Soverato e a tutto il comprensorio, un patrimonio culturale ed educativo così importante.
Personalmente, in qualità di sindaco di Soverato, ho già attivato diversi canali che ci permetteranno, in breve tempo, di avere un ventaglio di soluzioni atte a garantire che il patrimonio culturale ed educativo costruito in questi decenni, all’interno dell’Istituto Salesiano, non venga disperso”.
L’idea è di promuovere la nascita di una fondazione o di raggiungere un accorso tra pubblico e privato per gestire il corso di studi sul territorio.
“È una corsa contro il tempo -spiega il sindaco- possiamo tentare di salvare l’indirizzo di studi entro fine mese e il modo più veloce per farlo è tentare di trovare un differente gestore nel campo privato, per aprire un nuovo indirizzo statale non ci sarebbe tempo”.