Prosegue l’impegno della Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, Spi Cgil ed Fp Cgil per la sanità pubblica attraverso i presidi organizzati nei pressi delle principali strutture sanitarie e ospedaliere dell’area centrale della regione. L’iniziativa, volta a raccogliere le preoccupazioni e le istanze dei cittadini, ha lo scopo di avviare un confronto sulla piattaforma rivendicativa proposta dal sindacato sul tema della sanità, oltre che raccogliere firme per la presentazione dei quesiti referendari promossi dalla Cgil.
Domani mattina il presidio si terrà nel piazzale dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Dulbecco” presidio Mater Domini (Policlinico universitario) nei pressi dell’ingresso all’Auditorium “Venuta” a partire dalle 9.30.
“Questo presidio, come quelli svolti nel resto dell’area centrale, rappresenta un’occasione per riflettere sul ruolo della sanità pubblica e, nel caso di Catanzaro, sull’importanza dell’Azienda ospedaliero-universitaria ‘Dulbecco’ in un contesto regionale”, dichiara Enzo Scalese, ricordando i principali temi della piattaforma.
“La Cgil, infatti chiede: di investire sul personale sanitario con un piano straordinario pluriennale di assunzioni e formazione; rilanciare e riadeguare la rete ospedaliera per favorire accessibilità, sicurezza e qualità; ridurre i tempi d’attesa e implementare la riforma dell’assistenza territoriale; potenziare i consultori pubblici e migliorare il sistema di residenzialità rendendo le strutture più accessibili e sostenibili; fermare l’esternalizzazione e la privatizzazione nel settore sanitario.
La Cgil invita i cittadini a partecipare attivamente alla raccolta firme e a unirsi nella lotta per un sistema sanitario pubblico più forte e inclusivo.”