Le richieste di intervento non hanno portato ai risultati sperati. Ora il sindaco di Montepaone Mario Migliarese é pronto a scrivere al Prefetto per chiedere un intervento sul malfunzionamento della rete elettrica che inizia a creare serie conseguenze ai cittadini del paese. Cali di tensione e interruzioni continue hanno creato danni ad apparecchi elettrici ed elettrodomestici. Nella sola giornata di oggi sono state oltre una decina, cinque delle quali concentrate in una sola ora. “Il problema é stato segnalato da tempo -spiega Mario Migliarese- abbiamo più volte tentato di contattare il gestore che ha assicurato di aver effettuato gli interventi che, però, non sono stati sufficienti a trovare una soluzione. Purtroppo non abbiamo un riferimento diretto e siamo costretti a contattare l’ente gestore via pec e telefonicamente nei canali indicati sui siti istituzionali, senza avere risposte immediate. Si creano però problemi anche di ordine pubblico in quanto le interruzioni si sono verificate nei giorni scorsi anche in occasione di eventi pubblici”. Intanto i cittadini danneggiati sono pronti a richiedere rimborsi per i danni subiti. Il precedente c’é e in passato sono state di 45,6 milioni di euro le somme riconosciute nel 2020 dai distributori di energia elettrica a titolo di indennizzo. A subire i maggiori danni gli abitanti del Mezzogiorno. Gli esperti ricordano che quando la causa dell’interruzione é attribuita all’operatore é sempre questi a doversi fare carico dell’indennizzo. É utile sapere che le interruzioni non programmate di corrente possono essere suddivise in tre tipologie: lunghe se di durata superiore ai 3 minuti, brevi se comprese tra il secondo e i 3 minuti e transitorie se inferiori al secondo. Tutte tipologie sperimentate nelle ore diurne e notturne dagli abitanti dei vari quartieri che hanno segnalato le problematiche connesse con l’uso dei climatizzatori e anche delle reti internet a loro volta bloccate dalla mancanza di energia.