Cinque anni di reclusione, interdizione dai pubblici uffici e risarcimento dei danni. Il tribunale di Castrovillari emette la sua sentenza nei confronti di due maestre di scuola materna di un asilo privato di Cariati, in provincia di Cosenza. Il tribunale ha accolto le richieste avanzate dal pm Flavio Serracchiani e dai legali di parte civile. Tutto era partito da una serie di segnalazioni anonime, che avevano acceso i riflettori sulle condotte delle insegnanti. Dubbi poi confermati dalle immagini e dalle segnalazioni captate dai carabinieri in cui era chiaro l’atteggiamento di difesa dei bambini che istintivamente coprivano il volto nel momento in cui si avvicinavano le maestre. Un clima, aveva sostenuto l’accusa, di “terrore psicologico” che prendeva forma in violenze anche fisiche con “schiaffi, spintoni, colpi in testa, anche con corpi contundenti, e tirate di capelli”.
Quanto bastava per porre da subito le maestre ai domiciliari nel novembre del 2019, con l’accusa di maltrattamenti nei confronti di una ventina di bambini di età compresa tra i 2 e 5 anni. Adesso la sentenza che mette un primo punto su una vicenda che ha destato indignazione e rabbia.