Il mondo del cinema, della tv e del giornalismo d’inchiesta si incontrano al Magna Graecia Book Festival per quattro attesi talk inseriti nel più ampio cartellone del Magna Graecia Film Festival in programma dal 27 luglio al 4 agosto a Catanzaro.
I primi tre appuntamenti si svolgeranno nella terrazza Saliceti, nel cuore del lungomare, che ospiterà lo Spazio Rai Radio Due.
Ad aprire la finestra dedicata ai libri, martedì 30 luglio, alle ore 18.15, sarà l’attore e regista Vinicio Marchioni con il suo esordio nel romanzo, “Tre notti”. Un racconto di formazione sorprendente, duro e dolcissimo, la prima prova narrativa di uno dei volti più amati e popolari del cinema italiano reduce, tra i suoi ultimi lavori, dalla serie I leoni di Sicilia, dal film di Paola Cortellesi, C’è ancora domani, e da quello di Paolo Virzì, Un altro Ferragosto.
Il Magna Graecia Book Festival avrà come protagonista, giovedì 1 agosto alle 18.15, anche Anna Crispino – vedova dell’indimenticato Carlo Delle Piane, attore dalla lunghissima carriera – che presenterà il suo libro “Carlo Delle Piane. L’uomo che ho amato”. Uno dei più prolifici attori italiani, che ha interpretato tanti ruoli rimasti iconici, raccontato attraverso i suoi aspetti più intimi e nascosti, dalla donna che, più di chiunque altro, lo ha amato e compreso.
La rassegna, venerdì 2 agosto alle 18.15, vedrà prendere la parola anche Giulio Golia, conduttore e inviato del programma televisivo Mediaset Le Iene, autore, insieme a Francesca Di Stefano, di “Mostri di Ponticelli o vittime di un enorme errore giudiziario?”. Il caso di tre ragazzi della periferia di Napoli arrestati, negli anni Ottanta, per il rapimento e l’omicidio di due bambine. Condannati all’ergastolo che, da innocenti, hanno scontato 32 anni di carcere. Un racconto di malagiustizia, un libro necessario per ripristinare i tasselli mancanti di uno scandalo tutto italiano.
Infine, la chiusura sarà affidata – domenica 4 agosto, alle ore 21 nell’arena del Porto – a Sigfrido Ranucci, autore e conduttore di Report, il programma che ha fatto la storia nell’ambito del giornalismo investigativo in tv. Con “La scelta”, per la prima volta Ranucci ha raccontato il suo cammino professionale, offrendo ai cittadini il romanzo crudo dei fatti attraverso un rigoroso lavoro di ricerca. L’autoritratto coraggioso di un uomo che non smette di chiedersi e di chiederci: “Qual è la scelta giusta?” e di trovare ogni volta la risposta nei confronti di un pubblico che ha ancora a cuore la legalità e la giustizia sociale.