“Quando le parole non bastano” devono seguire le azioni. A un anno dall’intimidazione alla Gugliemo Caffè “La tazzina della legalità fa tappa a Copanello”. Il nastro si riavvolge al 28 luglio del 2022, quando un violento incendio scoppiò nel capannone della torrefazione. Da lì in poi una pioggia di solidarietà da parte della società civile che prende forma nel sodalizio nato dal vicepresidente nazionale di Confassociazioni, Sergio Gaglianese. A dodici mesi dall’atto intimidatorio, però, per il titolare dell’azienda Matteo Tubertini poco è cambiato e accanto alla solidarietà di una parte della politica, che prende forma nell’arrivo a Copanello del leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, l’imprenditore denuncia l’assenza della Regione.