Non è semplicemente arte, ma è una questione di vita. Un invito a fermarsi a “stare”. Il percorso artistico di Rosanna Carlino si intreccia profondamente con gli sguardi di una condizione sociale che l’artista ci racconta attraverso la sua percezione, i suoi occhi, la sua pittura. È l’umanità che viene messe in scena.
L’artista soveratese si presenta per la prima volta nella sua città di origine dopo aver esposto nelle realtà più prestigiose del mondo. “Amore indomito” è il titolo scelto per un evento in cui le sue opere d’arte raccontano la condizione degli omosessuali nei campi di sterminio.
Una vita nell’arte vissuta come evoluzione di un’esigenza interiore innata per l’artista, per la quale dipingere è un gesto naturale che si struttura in una tecnica di cui le sue opere non rimangono mai prigioniere.