Quale sia il confine tra intelligenza umana e artificiale è uno dei grandi temi etici del nostro tempo. A indagarlo è il giornalista e docente di filosofia Francesco Pungitore. Il suo saggio “Metafisica dell’intelligenza artificiale” è il primo passo di un ambizioso progetto che si spinge oltre, mirando a creare in Calabria “L’osservatorio nazionale minori e intelligenza artificiale”. Un progetto che ha già convinto nove comuni calabresi, sottoscrittori di un protocollo a cui seguirà la formazione di un comitato scientifico che sarà ufficializzato il 16 agosto, all’interno di una giornata di orientamento organizzata nel centro policulturale di Torre di Ruggiero.
Entro un anno le prime iniziative concrete e itineranti su tutto il territorio: corsi di alfabetizzazione all’uso delle IA nelle scuole, convegni con esperti del settore e progettazione su specifici bandi regionali ed europei. L’idea è di dotarsi e nel contempo di fornire gli strumenti per “leggere” i nuovi orizzonti che da qui a breve si apriranno fronteggiando, anche dal punto di vista occupazionale, quella che si prospetta come una nuova e complessa rivoluzione tecnologica.
Alle telecamere di Move On Calabria Francesco Pungitore spiega il progetto