Dopo i primi attimi concitati e l’apprensione per la notizia dell’incidente stradale che nella giornata di ieri ha visto coinvolto il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, si tira un sospiro di sollievo. Contusioni varie e un trauma cranico, infatti, è la prognosi per gli occupanti dell’auto coinvolta nel sinistro, il Governatore, il figlio, una sua collaboratrice e il suo autista.
Il Presidente stava facendo rientro da Reggio Calabria dove aveva preso parte al congresso provinciale di Forza Italia insieme al vicepremier e segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani e al coordinatore regionale e deputato azzurro Francesco Cannizzaro.
L’auto a bordo della quale viaggiava Occhiuto, una Range Rover, tra gli svincoli di Pizzo Calabro e Lamezia sull’autostrada “Del Mediterraneo”, per cause da accertare, ha perso aderenza andando a impattare contro un muretto che delimita la sede stradale, a ridosso di un viadotto.
Al Presidente Occhiuto, portato nell’ospedale di Catanzaro è stata diagnosticata la lussazione ad una spalla. La sua collaboratrice Veronica Rigoni – trasportata al nosocomio del capoluogo in elisoccorso a causa di un trauma cranico – è stata operata d’urgenza.
Nella serata di ieri, il portavoce del Governatore ha reso noto che l’intervento alla collaboratrice di Occhiuto, eseguito dall’equipe di Neurochirurgia del Pugliese “è andato bene e la tac post operatoria non ha fatto emergere criticità. La prognosi resta riservata”.