Domani 3 maggio, alle ore 17.30, presso l’area della stazione ferroviaria di Riace, si terrà l’inaugurazione del primo museo innovativo e moderno realizzato a Riace, nei luoghi antistanti le acque del ritrovamento dei Bronzi.
L’opera, finanziata dalla Regione Calabria nell’ambito delle celebrazioni del 50esimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi, si presenta alla Comunità scientifica anche come sede di un importante Centro studi che ospiterà annualmente eventi congressuali.
A seguire si terrà un incontro culturale pubblico nel corso del quale, dopo i saluti della vicepresidente con delega alla cultura, e del sindaco di Riace, Antonio Trifoli, interverranno esperti e professori di chiara fama internazionale che stanno seguendo le indagini archeologiche sui fondali del mare di Riace e che illustreranno l’evoluzione e gli sviluppi delle ricerche scientifiche.
Dopo Maria Mallemace, segretaria regionale del Ministero della cultura per la Calabria, interverranno Luigi Fozzati, direttore del Nucleo di archeologia umida subacquea dell’Italia, Maurizio Paoletti, presidente del sistema museale dell’Unical, Eligio Daniele Castrizio, professore all’università degli studi di Messina-dipartimento di civiltà antiche e moderne, Pietro Melia, giornalista.
L’iniziativa sarà moderata dal giornalista Paolo Di Giannantonio.
Il talk scientifico divulgativo sarà intervallato dalle letture teatrali dedicate ai Bronzi di Riace dell’attore Giancarlo Giannini e dai brani musicali della soprano Maria Pia Piscitelli, accompagnata dall’orchestra filarmonica del Maestro Filippo Arlia.
L’evento sarà ripreso in alcuni momenti dal programma di Rai1 “Unomattina”.
Prima dell’inaugurazione della Sala digitale, Giancarlo Giannini, visiterà il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, accompagnato dalla vicepresidente della Regione Calabria e dal direttore del Museo Fabrizio Sudano, e si intratterrà con i giornalisti per un punto stampa previsto per le ore 15.