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Accusato di aver importato 454 chili di cocaina: arrestato nella Repubblica Dominicana

Nel corso della giornata del 17 gennaio 2024, a Santiago de Los Caballeros (Repubblica Dominicana), è stato sottoposto ad arresto provvisorio, ai fini della estradizione, Ferro Leonardo, nei confronti del quale, a suo tempo, non si era concretizzata l’esecuzione della misura cautelare in carcere che era stata adottata, dal GIP presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta di questo Ufficio, anche a suo carico.

La misura cautelare era stata emessa – ed eseguita  nei confronti di numerosi altri soggetti nell’ambito del p.p. n. 609/17 RGNR mod. 21-DDA – sulla base della ritenuta sussistenza (nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa) nei confronti del Ferro di gravi indizi in ordine al delitto di cui all’art. 73 d.p.r. 309/90, aggravato dalla  natura transnazionale del reato e dal quantitativo ingente di sostanza stupefacente.

In particolare, a Ferro Leonardo è stato contestato, l’acquisto (e l’importazione) di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un quantitativo complessivo pari a 454 kg, in concorso con altro soggetto, quest’ultimo condannato all’esito del giudizio abbreviato di primo grado in quanto ritenuto esponente dell’organizzazione criminale dedita ad attività di narcotraffico internazionale, prevalentemente del tipo cocaina, nel contesto degli interessi della cosca di ‘ndrangheta operante in Guardavalle.

Le ricerche di Ferro Leonardo sono state avviate dall’Unità ICAN con il supporto degli Esperti dei Paesi interessati, in particolare con l’Esperto per la Sicurezza in Repubblica Domenicana, a conclusione delle riunioni operative tra la Direzione Centrale Polizia Criminale – SCIP, il Segretariato Generale dell’Interpol di LIONE-Progetto I-CAN, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna ed Europol e con il supporto di Rete @on Network.

L’individuazione e l’arresto sono intervenuti su attivazione del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Bologna che ha analizzato e veicolato le informazioni, fornite dall’Analysis Project ITOC di Europol, per la localizzazione di FERRO Leonardo, successivamente sviluppate dall’Unità I-CAN e, quindi., con l’intervento del personale della Polizia Dominicana e dell’Ufficio Centrale Nazionale Interpol di Santo Domingo, in costante collaborazione con l’Esperto per la Sicurezza di stanza in quel Paese e le autorità investigative italiane.

Per Ferro Leonardo, nel procedimento penale, in ragione del suo stato di irreperibilità, è stata emessa, dal GUP presso il tribunale di Catanzaro, in data 24.10.2023, la sentenza ex art. 420quater c.p.p., con la quale si dichiara non doversi procedere per mancata conoscenza del procedimento e si dispongono nuove ricerche nei suoi confronti.

Nel corso della giornata del 17 gennaio 2024, a Santiago de Los Caballeros (Repubblica Dominicana), è stato sottoposto ad arresto provvisorio, ai fini della estradizione, Ferro Leonardo, nei confronti del quale, a suo tempo, non si era concretizzata l’esecuzione della misura cautelare in carcere che era stata adottata, dal GIP presso il Tribunale di Catanzaro anche a suo carico.

La misura cautelare era stata emessa – ed eseguita  nei confronti di numerosi altri soggetti nell’ambito del p.p. n. 609/17 RGNR mod. 21-DDA – sulla base della ritenuta sussistenza (nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa) nei confronti del Ferro di gravi indizi in ordine al delitto di cui all’art. 73 d.p.r. 309/90, aggravato dalla  natura transnazionale del reato e dal quantitativo ingente di sostanza stupefacente.

In particolare, a Ferro Leonardo è stato contestato, l’acquisto (e l’importazione) di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un quantitativo complessivo pari a 454 kg, in concorso con altro soggetto, quest’ultimo condannato all’esito del giudizio abbreviato di primo grado in quanto ritenuto esponente dell’organizzazione criminale dedita ad attività di narcotraffico internazionale, prevalentemente del tipo cocaina, nel contesto degli interessi della cosca di ‘ndrangheta operante in Guardavalle.

Le ricerche di Ferro Leonardo sono state avviate dall’Unità ICAN con il supporto degli Esperti dei Paesi interessati, in particolare con l’Esperto per la Sicurezza in Repubblica Domenicana, a conclusione delle riunioni operative tra la Direzione Centrale Polizia Criminale – SCIP, il Segretariato Generale dell’Interpol di LIONE-Progetto I-CAN, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna ed Europol e con il supporto di Rete @on Network.

L’individuazione e l’arresto sono intervenuti su attivazione del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Bologna che ha analizzato e veicolato le informazioni, fornite dall’Analysis Project ITOC di Europol, per la localizzazione di FERRO Leonardo, successivamente sviluppate dall’Unità I-CAN e, quindi, con l’intervento del personale della Polizia Dominicana e dell’Ufficio Centrale Nazionale Interpol di Santo Domingo, in costante collaborazione con l’Esperto per la Sicurezza di stanza in quel Paese e le autorità investigative italiane.

Per Ferro Leonardo, nel procedimento penale, in ragione del suo stato di irreperibilità, è stata emessa, dal GUP presso il tribunale di Catanzaro, in data 24.10.2023, la sentenza ex art. 420quater c.p.p., con la quale è stato dichiarato non doversi procedere per mancata conoscenza del procedimento, disponendo nuove ricerche nei suoi confronti.

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