“Don Mimmo Battaglia” è cardinale. La comunità di Satriano festeggia alla notizia della nomina tra i porporati del vescovo a cui ha dato i natali che si aggiunge alla lista dei porporati che riceveranno la berretta il prossimo 7 dicembre. Attualmente alla guida dell’arcidiocesi partenopea dal 2020, è noto da sempre per il suo impegno sociale a fianco dei più fragili. Torna quindi a 21 il numero dei nuovi cardinali, dopo la rinuncia di ottobre dell’indonesiano Syukur. Il cardinale eletto: “Il cardinalato servizio e responsabilità. Non chiamatemi eminenza, sono e resterò sempre don Mimmo”.
Una sorpresa per l’intera arcidiocesi e per lo stesso cardinale eletto che, contattato dai media vaticani, commenta: “La nomina con cui Papa Francesco mi ha inserito quest’oggi nel Collegio Cardinalizio mi ha colto di sorpresa, generando in me una duplice reazione. Da un lato sento il peso di questa responsabilità con cui il Papa mi invita ad allargare il cuore, per aiutarlo nel suo ministero e ospitarvi la sua premura per la Chiesa universale e per il mondo intero. Dall’altro avverto una sincera gratitudine verso Papa Francesco non tanto per l’attenzione che rivolge alla mia persona ma perché nel chiamarmi a questo servizio ha guardato ad un figlio del Sud, vescovo di una Chiesa del Sud, di questo Sud che è al contempo terra di fatica e di speranza! Sento come mio dovere anche in questo nuovo incarico – aggiunge Battaglia – portare con me le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono nel nostro Meridione e in tutti i sud del mondo, sud esistenziali e non solo geografici!”.
“Un’altra bellissima notizia-il commento del sindaco di Satriano Massimiliano Chiaravalloti- per tutta la nostra comunità, tanti auguri al nostro caro Don Mimmo Battaglia per l’ennesimo e straordinario traguardo raggiunto!”.