Cresce la tensione sul litorale del Tirreno cosentino, dove due episodi di violenza sessuale, avvenuti a diversi chilometri di distanza ma con modalità simili, stanno scuotendo la tranquillità della costa in piena stagione turistica. Il caso più grave si è verificato a Santa Maria del Cedro, dove una turista minorenne di origine straniera è stata aggredita lunedì sera da due ragazzi. La giovane stava passeggiando lungo il fiume quando è stata avvicinata da due individui che, approfittando dell’oscurità, l’hanno palpeggiata. La ragazza, sotto choc, ha iniziato a urlare, attirando l’attenzione di alcuni passanti. I due aggressori sono però riusciti a dileguarsi rapidamente.La giovane è riuscita a mettersi in salvo e a chiedere aiuto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Scalea che stanno ora lavorando all’identificazione degli autori.
Poche ore dopo, un episodio simile è avvenuto a Cetraro, dove una donna è stata palpeggiata in pieno centro cittadino. In questo caso, l’aggressore è già stato identificato dai Carabinieri della Compagnia di Paola. Anche qui la Procura ha avviato un’indagine.
A coordinare entrambe le inchieste è la Procura di Paola che ha aperto due distinti procedimenti penali.