L’incontro tra il sindaco Daniele Vacca e l’assessore Giovanni Calabrese non avrebbe dato soluzioni immediate. La Regione sembra puntare ancora sulla mancanza di scarsità delle risorse per dichiarare inapplicabile la Bolkestein. “Nell’individuare possibili vie d’uscita in questa fase – spiega Antonio Montuoro – siamo partiti da un atto molto importante, cioè la deliberazione di Giunta regionale n.258 del 28 maggio 2024 sulle concessioni demaniali marittime, fluviali e lacuali, secondo cui in Calabria non ci sarebbe scarsità di risorse del demanio marittimo, con conseguente inapplicabilità della direttiva Bolkestein da parte degli Enti locali, salvo che questi ultimi non rilevino l’esistenza di determinati criteri oggettivi. L’incontro in Cittadella – continua Montuoro – è stato un momento di confronto e di sinergia tra i vari livelli istituzionali; ed è questa, senza ombra di dubbio, la strada migliore da percorrere per fare fronte alle criticità che interessano i territori”.


