“L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro comunica che sono state avviate le attività chirurgiche nelle nuove sale operatori consegnate la scorsa settimana.
Ne dà notizia il Direttore Sanitario Aziendale informando che, a seguito delle risultanze delle
operazioni di disinfezione e sanificazione e dopo gli esiti negativi dei rilievi microbiologici, questa
mattina ha autorizzato l’utilizzo del nuovo Blocco Operatorio posto al quarto piano del Presidio
Ospedaliero del Basso Ionio. L’avvio dell’attività chirurgica all’interno del nuovo Blocco
Operatorio consentirà di ampliare l’offerta di interventi, riducendo i tempi di attesa e garantendo un
servizio più efficiente alla comunità, confermando il potenziamento della rete ospedaliera regionale,
che certifica l’impegno nel miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria nell’ASP di
Catanzaro”.
Con questo annuncio l’Asp di Catanzaro certifica l’apertura del nuovo blocco operatorio dell’ospedale del Basso Ionio situato al IV piano della struttura.
A fissarne il funzionamento è un regolamento, approvato nei mesi scorsi per fissare i parametri per ridurre il rischio infettivo correlato all’insieme delle attività che possono “interferire” con quella operatoria e le restanti attività assistenziali, che sono strettamente connesse con l’ingresso e la circolazione di apparecchiature, di dispositivi medici, di personale interno ed esterno, pazienti e altre figure nel contesto del blocco operatorio.
I numeri del nuovo blocco, 3 sale operatorie, e 4 locali a servizio del personale e dei pazienti
Originariamente concepito per l’adeguamento strutturale e funzionale al ripristino delle attività dell’U.O. di Ostetricia e Ginecologia, il blocco operatorio in un fase successiva è stato ampliato con l’attività di chirurgica generale e di ortopedia e traumatologia.
Attualmente è costituito, nell’ala principale, da 3 sale operatorie, una sala risveglio, una sala per la preparazione degli operandi, un locale per il lavaggio delle mani, un locale riservato al ricovero dei quadri elettrici. Sul lato destro, sono presenti due servizi igienici con antibagno, due locali spogliatoio diversificati per uomini e donne. Sul lato sinistro sono presenti i locali della zona relax per il personale medico e infermieristico, un locale per l’incarico di funzione e dei locali di supporto come previsto dalla normativa vigente.
L’attività chirurgica si svolgerà in due sale operatorie, e una sala operatoria sarà destinata esclusivamente all’ attività chirurgica di emergenza 24 ore al giorno.
Tutti gli spazi del blocco operatorio saranno ad uso comune anche se verranno utilizzate prevalentemente dalle stesse discipline. Non saranno quindi a loro uso esclusivo anche se la diversa tipologia delle attrezzature orienta verso la disciplina specifica. Gli interventi ordinari si svolgeranno dalle 8.00 alle 14.00, mentre dalle 14.00 alle 20.00 saranno realizzati gli interventi in urgenza; dalle 20.00 alle 8.00 del mattino si opererà invece soltanto per le emergenze chirurgiche. Nei giorni festivi e nelle ore notturne tutta l’attività di urgenza-emergenza verrà garantita dal personale in pronta disponibilità. ©RIPRODUZIONE RISERVATA