«La Bandiera Blu arriva perchè si rispettano alcuni parametri ambientali come quello della raccolta differenziata ma anche la qualità delle acque, i progetti sull’inclusione, l’abbattimento delle barriere architettoniche. Tutto questo ci aiuta ad avere un riscontro anche a livello di comunicazione in tutta Italia e in Europa perchè oggi molti turisti scelgono le località bandiera blu per le loro vacanze». Così il sindaco di Soverato, Daniele Vacca, nel corso della festa della Bandiera Blu che si è svolta su Corso Umberto alla presenza di Cosimo Caridi, dirigente del settore promozione e attrattività dell’offerta turistica della Regione Calabria, Raffaele Greco, commissario dell’ente Parchi Marini della Regione Calabria, Paolo Palladino, presidente del nucleo nazionale sommozzatori Aisa, Maria Assunta Menniti, presidente e direttore scientifico del centro studi e ricerca ambiente marino Cesram, e don Mimmo Madonna, direttore dell’istituto Salesiano Don Bosco. Alla cerimonia hanno partecipato i giovani dell’oratorio salesiano, primi destinatari di messaggi educativi volti alla tutela ambientale, e i concessionari balneari. Un bel momento di festa e condivisione per avviare la stagione estiuva 2024 all’insegna del rispetto per l’ambiente e annunciare le prossime iniziative dell’Ente Parchi Marini che, insieme al Comune di Soverato, intende lanciare la Carta europea per il turismo sostenibile, un metodo di governance partecipata per promuovere il turismo sostenibile e strutturare diverse attività di promozione turistica.