Doppio taglio del nastro a Soverato con l’inaugurazione della sede del parco marino e del museo del mare. La storica sede della lega Navale ospita le due nuove realtà, puntando alla creazione di un centro culturale dedicato alla risorsa più preziosa della cittadina.
“Tre realtà fondamentali per la tutela e la valorizzazione del nostro mare- il commento del sindaco Daniele Vacca- un bene prezioso che rappresenta il cuore pulsante della nostra identità. Questa inaugurazione non è solo l’apertura di nuovi spazi, ma il simbolo di una rinascita. Grazie a un importante lavoro di squadra tra istituzioni, siamo riusciti a trasformare un immobile abbandonato e fatiscente del nostro lungomare in un centro vitale, ricco di cultura e passione per l’ambiente.Questa rigenerazione urbana rappresenta un ulteriore passo avanti per rendere Soverato sempre più bella, accogliente e orientata verso il futuro. Un luogo che da oggi sarà punto di riferimento per la conservazione del nostro ecosistema marino, per la promozione della conoscenza e per l’amore verso il mare che ci unisce”.
L’inaugurazione delle sede operativa del parco marino Baia di Soverato completa l’articolazione territoriale dell’ente a cui si aggiungerà a breve la sede di Brancaleone che sarà attiva entro il mese di marzo.
“Con l’inaugurazione della sede operativa di Soverato completiamo- spiega spiega il presidente degli enti parchi marini Raffale Greco- la nostra articolazione territoriale. Entro marzo faremo un passo in più con l’apertura anche della sede di Brancaleone. Oggi però oltre che inaugurare la sede operativa soveratese, realizziamo un’ economia di scala e presentiamo il progetto del parco marino con nuovi itinerari che servono a garantire una maggiore fruizione del parco e delle zone a conservazione speciale, tipo l’oasi di Scolacium. L’idea è di far fruire sia le risorse naturali che quelle culturali del territorio”.
Tra le proposte nuovi itinerari che si integreranno con la ciclovia e i cammini come quello di“Calabria Coast to Coast”.
All’interno del museo sarà visitabile da oggi anche la mostra “i segreti del mare dipinto” un viaggio pittorico alla scoperta dei cetacei del mediterraneo realizzata dall’illustratrice Maria Alampi che, dopo aver partecipato a due uscite dedicate al monitoraggio dei mammiferi marini organizzata dal Cesram, è rimasta affascinata dall’incontro incredibile con tursiopi e stenelle decidendo di realizzare “Turi” una scultura a grandezza naturale creata con cartapesta dipinta con colori acrilici e una serie di dipinti in cui ogni specie è raffigurata in varie posizioni che ne fanno ammirare meglio l’anatomia.






