Domani a Reggio Calabria la terza tappa del “Sostenibilità in tour” il viaggio di Confartigianato nella mobilità green che fino al 20 maggio esplorerà le sfide e le opportunità legate alle nuove tecnologie dei veicoli, alla pianificazione urbana, alle infrastrutture, all’impatto sull’attività delle imprese, sull’occupazione e sugli stili di vita dei cittadini.
La mobilità sostenibile è un tema che tocca molto da vicino le piccole imprese tenuto conto che nella filiera auto operano oltre 70.000 imprese artigiane pari a oltre il 40% per cento del totale e raggiungono oltre il 75% nel settore della manutenzione e riparazione, gli addetti sono 387.000 pari a quasi il 70% del totale.
L’iniziativa prevede un “viaggio della conoscenza” con due auto elettriche partite da Vicenza e dirette a Sud per comprendere la qualità delle infrastrutture, tempi di ricarica e stato della rete elettrica.
Il “CI.TE.MO.S, Sostenibilità in tour” approda alle 10.30 nella Sala di Palazzo Alvaro in Piazza Italia. L’incontro prevede dopo i saluti del presidente di Confartigianato Reggio Calabria, Salvatore Ascioti e del sindaco di Reggio Calabria la presentazione del tour di Confartigianato sulla Mobilità sostenibile è affidato a Valter Fabris di Confartigianato Imprese.
Seguirà il confronto sul tema “l’elettrizzante sfida della mobilità sostenibile”, arricchito dal punto di vista di: Daniele Invernizzi, presidente eV-Now! (Fondazione da 15 anni riferimento in Italia per la mobilità elettrica e la decarbonizzazione che parlerà dell’evoluzione elettrica della mobilità sostenibile); Consuelo Nava, docente presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Dipartimento di Architettura e Simone Caiello, ricercatore CEMTET Università degli Studi di Milano-Bicocca, che discuteranno di “Aree urbane e sostenibilità della mobilità”; l’intervento di Vincenzo Marra, presidente del Consiglio comunale di Reggio Calabria sul tema “Reggio Calabria e la mobilità sostenibile ed infine Giuseppe Barillà, amministratore ditta EcoHub, settore mobilità elettrica, che esprimerà il punto di vista di un imprenditore dell’automotive”.
Le conclusioni sono affidate a Silvano Barbalace, segretario regionale di Confartigianato Calabria.