CONTENUTI VIP

Soverato il Consiglio approva la rottamazione delle bollette

Si torna a parlare di piano spiaggia in...

Soverato a rischio il servizio di patologia clinica

Dipendenti in agitazione nell’ospedale di Soverato da cui...

Montepaone Droni termici per risolvere il giallo dei fumi maleodoranti

Cresce la preoccupazione a Montepaone per la presenza di...

Sanità: Cgil, FP Cgil e SPI Cgil contro la privatizzazione dell’Assistenza Domiciliare Integrata

La CGIL, la FP e lo SPI AREA VASTA CZ KR VV esprimono la loro ferma opposizione alla recente decisione del Commissario Straordinario dell’ASP di Crotone, che con la delibera n. 443 dell’11 settembre scorso ha adottato un “Atto di Programmazione dell’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) per l’anno 2025”. Questa delibera prevede la ripartizione di fondi per un importo totale di 4.207.231,81 euro – provenienti dal PNRR nell’ambito della Missione Salute (M6), componente C1/1.2.1 “Assistenza Domiciliare” – a favore di strutture private accreditate.
In un periodo di campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale della Calabria, tale provvedimento appare sospetto, poiché si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per lo stato della sanità regionale e la sua deriva verso la privatizzazione dei servizi. La trasformazione dell’ADI in favore di operatori privati, piuttosto che nel potenziamento del servizio pubblico, presenta un netto rischio di marginalizzare il ruolo dell’assistenza sanitaria pubblica, aggravando le disuguaglianze nell’accesso ai servizi per i cittadini.
In Calabria, il numero delle strutture sanitarie private accreditate che erogano servizi per conto della sanità pubblica è cresciuto in modo esponenziale. Questa situazione si sviluppa mentre la Riforma dell’Assistenza Sanitaria Territoriale, approvata con DM 77/2022, prevede nuove strutture sanitarie e le risorse necessarie per garantire un servizio pubblico efficiente e più vicino al domicilio dei cittadini, tra cui appunto l’ADI.
Tuttavia, delle nuove strutture sanitarie che dovrebbero essere attive entro giugno 2026, poco si conosce riguardo allo stato di realizzazione e all’organizzazione prevista. È inquietante notare che le risorse erogate dal PNRR per raggiungere l’obiettivo del 10% di anziani assistiti in ADI non siano state utilizzate per rafforzare il servizio pubblico, ma piuttosto per l’acquisto di prestazioni da operatori privati.
La CGIL, la FP CGIL e lo SPI CGIL AREA VASTA ritengono che sia fondamentale opporsi a questo strisciante disegno di privatizzazione che mina il diritto fondamentale alla cura e alla salute, sancito dall’art. 32 della Costituzione. Siamo convinti che la salute non possa essere subordinata a logiche di mercato e che debba rimanere un diritto garantito da un sistema sanitario pubblico e universale.
Per questo, continueremo a vigilare e a mobilitarci contro ogni tentativo di privatizzazione dell’assistenza domiciliare integrata, richiedendo un attuazione seria e inclusiva del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Solo un sistema sanitario pubblico, forte e accessibile, può garantire il diritto alla salute di ogni cittadino.

CGIL, FP CGIL e SPI AREA VASTA CZ KR VV
Enzo SCALESE, Francesco GRILLO
Michele IANNELLO

Latest

Don't miss

Operazione della DDA di Catanzaro: 21 persone attinte da un’Ordinanza di Custodia Cautelare. I dettagli

Nella mattinata odierna, nella provincia di Crotone, nonché presso...

Controlli dei carabinieri sui sentieri montani: sequestrati quad e moto da cross

Un’azione mirata di prevenzione e sicurezza quella portata avanti...
La redazione
La redazionehttps://moveoncalabria.it
RIPRODUZIONE RISERVATA Gli articoli contrassegnati con "RIPRODUZIONE RISERVATA" sono di esclusiva proprietà intellettuale e non possono essere riprodotti né in forma testuale né per il loro contenuto senza previa autorizzazione della persona o della testata che ne detiene i diritti. Per richiedere l'autorizzazione o per conoscere le condizioni di utilizzo, si prega di contattare l'indirizzo email: info@moveoncalabria.it

Operazione della DDA di Catanzaro: 21 persone attinte da un’Ordinanza di Custodia Cautelare. I dettagli

Nella mattinata odierna, nella provincia di Crotone, nonché presso le Case Circondariali di Agrigento, Prato, Secondigliano (NA) e Ancona, di Reclusione di San Gimignano...

Turismo e intelligenza artificiale, Calabrese: “Utilizzarla per trasformare la tutela del patrimonio in una straordinaria opportunità”

“Siamo qui per parlare di futuro, ma non c’è futuro senza radici. E la Calabria è la terra in cui queste radici affondano nella...

Pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica: cittadino straniero accompagnato presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio

Personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione al provvedimento di trattenimento emesso dal Questore di Catanzaro, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo...