Ho appreso dai social della nota stampa diffusa qualche giorno fa dal Commissario cittadino della Lega Carlo Riverso, nella quale viene denunciato lo stato di abbandono dell’area di Montefiorino. Nella stessa nota, tante inesattezze vengono elencate come fossero delle verità, sicuramente perché il Commissario in questione negli anni si è occupato di segnalare al Comune solamente tutto ciò che gravita attorno la propria abitazione di via Pertini senza mai inoltrarsi realmente su tutto il territorio.
Se lo avesse fatto, avrebbe saputo che, a differenza di quanto scrive, la strada che va da Cacciaché a Peppamaio è stata sistemata con fondi di Bilancio appena dopo il mio insediamento, mentre il tratto che va da Peppamaio alla Fontana Nivera è stato invece realizzato grazie ad un finanziamento di 1 milione che ha permesso di collegare il centro storico alla Pineta di Montefiorino in circa 10 minuti; fino allo scorso anno si impiegava più di mezzora facendo una maratona ad ostacoli tra buche, voragini e fango. Inoltre, il finanziamento di 50 mila euro ottenuto da questa amministrazione dal GAL ha garantito la rimessa in funzione della Chiesetta e di tutta l’area Picnic con annessi barbecue, tavoli e quant’altro, non più esistenti da tempo.
Sempre nella stessa nota, il Commissario Riverso scrive che “l’Amministrazione Chiaravalloti non passerà alla storia per la sua visionarietà, ma per aver gestito l’ordinario”. Peccato che poi lo stesso Riverso citi le modalità con cui questa amministrazione è arrivata all’approvazione dello Studio di Fattibilità del porto Satriano-Soverato come modello da seguire anche per il rilancio della Pineta Montefiorino. Oltre l’approvazione dello SFTE del Porto, evento ad ogni modo storico, la mia amministrazione ha approvato il progetto definitivo della Trasversale delle Serre, che il nostro comprensorio aspetta da 60 anni. Peccato che mentre la Lega, grazie all’impegno del Ministro Salvini finanziava l’opera, che a breve partirà, i sodali politici locali del Commissario Riverso presentavano ricorsi su ricorsi contro la realizzazione della Trasversale, rallentandone la realizzazione. Dov’era Riverso all’epoca? In bilico tra non scontentare il suo Partito e nello stesso tempo non guastarsela con i suoi “alleati” locali?
Direi che già Porto e Trasversale delle Serre possanoampiamente annoverarsi come opere visionarie, senza stare qui ad elencare le tantissime opere e interventi in fase di realizzazione messe in campo da questa amministrazione in questisoli 5 anni.
Siamo stati talmente visionari, anche ad esempio sugli eventi estivi, che alcune delle nostre invenzioni come “Le Rughe Piccanti” o “Note nel Borgo”, giunti entrambi alla quinta edizione, ricevono ormai annualmente finanziamenti da diversi enti pubblici proprio per la loro originalità e richiamo di pubblico che sono capaci ad attrarre. La Navetta estiva Mare-Borgo poteva essere pensata da qualsiasi amministrazione del passato, ma casualmente l’ha realizzata questa amministrazione e sarà ormai difficile per chi amministrerà in futuro eliminarla. O la “Panchina Gigante”, una semplice installazione che in questi anni ha portato migliaia di turisti nel centro storico. Tutti questi sono elementi evidenti che, anche nelle piccole cose, questa amministrazione ha avuto visione.
Mi auguro che se un giorno Carlo Riverso avrà l’onere e l’onore di amministrare Satriano, possa avere la metà delle visioni avute dalla mia amministrazione, sarebbe già un grande risultato.
Certo, da chi accusa gli altri di non essere visionari, e nello stesso tempo chiede all’Amministrazione Comunale di fare una manifestazione di interesse rivolta ai soli tecnici di Satriano (cosa illegale tra l’altro), direi che non possiamopurtroppo aspettarci altro che una visione campanilistica e “paesanotta”.
Per quanto riguarda tutto il resto della nota stampa, ricca di buone intenzioni, aspettiamo fiduciosi che venga mantenuta la promessa della Lega di presentare al Comune un progetto (quindi uno studio di fattibilità, un quadro economico, un computo metrico) e non una lista di belle idee.
Infine, siccome nella nota si parla di “intercettare possibili finanziamenti a copertura della manifestazione di interesse” ci tengo ad informare il commissario cittadino della Lega che le manifestazioni di interesse non hanno costi. Per il Porto Satriano-Soverato era stato fatto un Concorso di Idee, cosa ben diversa da una manifestazione di interesse. Tra l’altro, i due convegni organizzati a Soverato, in accordo tra i due Comuni senza nessun campanilismo, sono stati l’occasione di presentare il progetto alle comunità in strutture più adatte ad accogliere un grande pubblico rispetto a quelle esistenti su Satriano. All’ultimo evento, tra l’altro, ha preso anche parte il Presidente della Giunta Regionale Mancuso, figura di grande spessore umano e politico, nonché alta figura istituzionale all’interno della Lega, che a differenza del suo delegato locale si è complimentato con i Sindaci di Soverato e Satriano, auspicando che tante altre amministrazioni della Regione possano prenderne esempio.
Per quanto elencato finora, purtroppo, non posso fare altro che constatare come le idee di Riverso siano poche e anche confuse.
Inoltre, in merito ad una seconda nota stampa diffusa da Riverso, in cui parla di “crisi politica dell’amministrazione” dopo la revoca del Vicesindaco, dovrebbe capire il commissario della Lega che la politica si fa anche con i numeri, e dal primo giorno di insediamento questa amministrazione in Consiglio Comunale non ha mai avuto questo problema e non ce lo avrà fino alla prossima tornata elettorale.
Mi auguro pertanto che Carlo Riverso alla prossima tornata elettorale abbia il coraggio di contare i suoi di numeri, a differenza dell’ultima campagna elettorale dove si è nascosto dietro un ipotetico assessorato esterno che, per fortuna di Satriano, non si è realizzato in quanto la sua compagine è uscita sonoramente sconfitta da quelle elezioni.