Ancora problemi per i dipendenti del settore sanitario di Catanzaro e provincia che rimangono in attesa dell’erogazione di produttività, buoni pasto e dell’ applicazione di regolamenti di mobilità.
Ad accendere i riflettori sulla situazione, il segretario regionale di Nursind Vincenzo Marrari che in una missiva inviata al management aziendale dell’Asp di Catanzaro, rappresentato dal commissario Antonio Battistini, dal direttore amministrativo Tiziana Ciuci e dal direttore delle risorse umane Viviana Marasco, ha elencato le carenze che si chiede di colmare.
In particolare si chiedono chiarimenti “sulla mancata erogazione delle produttività per gli anni 2021/2022- spiegano i rappresentanti sindacali- sulla mancata erogazione di buoni pasto; sulla pubblicazione graduatoria DEP 2023 professionisti della salute, sulla convocazione legata all’attivazione del bando DEP 2024, sull’esaurimento delle graduatorie di stabilizzazione dei precari; sulla determinazione dei fondi 2024; sull’applicazione del regolamento di mobilità; sull’accordo del welfare integrativo; sull’avvio dell’organismo paritetico; sul regolamento del lavoro agile e sul pagamento delle indennità di Pronto Soccorso come previsto dall’accordo regionale del 15.02.2024. Il Nursind, in persona dei suoi rappresentanti, denuncia il comportamento antisindacale e che, fra i lavoratori, si stanno creando non pochi dissapori: infatti, ad oggi, non si ha contezza di tutti gli accordi sottoscritti in sede di contrattazione decentrata fra tutte le organizzazioni sindacali. Chiediamo di convocare, senza indugio, le organizzazioni sindacali e ciò al fine di chiarire e definire tanto gli accordi contrattuali già sottoscritti, quanto quelli da sottoscriversi così come previsto dalla normativa contrattuale vigente. In difetto, il Nursind, sarà costretto ad adire le vie legali” .