Dopo Kevin Costner, l’Arena Porto di Catanzaro ha abbracciato ieri sera un altro Premio Oscar, Tim Robbins, a cui è stata consegnata la Colonna d’oro. L’attore icona di Hollywood questa sera farà un grande regalo a tutti i calabresi esibendosi in concerto, con The Rogues Gallery Band, per una data unica in esclusiva per il Festival. Un ritorno sul palco, da musicista, dopo diversi anni d’inattività, complice anche la pandemia. Tim Robbins proporrà un viaggio tra le radici folk americane con brani inediti e alcune sorprese, insieme alla sua band, dopo le lunghe sessioni di prove effettuate grazie alla disponibilità del teatro comunale di Soverato.
La giornata inizierà alle ore 11.30 con la consueta conferenza stampa all’hotel Perla del Porto in compagnia dei registi Luca Calvetta e Brando De Sica e della giuria concorso opere prime e seconde di lungometraggi italiani, presieduta dall’attore e regista Michele Alhaique e composta dal vicedirettore Rai Fiction, Ivan Carlei, dalle attrici Letizia Toni e Lucrezia Guidone, e dagli attori Francesco Brandi e Dino Abbrescia.
Sulla Terrazza Saliceti – Spazio Radio 2 Rai, alle ore 18.15, per il Magna Graecia Book sarà presente Giulio Golia, conduttore e inviato del programma televisivo Mediaset Le Iene, per presentare il libro “Mostri di Ponticelli o vittime di un enorme errore giudiziario?”. Il caso di tre ragazzi della periferia di Napoli arrestati, negli anni Ottanta, per il rapimento e l’omicidio di due bambine. Condannati all’ergastolo che, da innocenti, hanno scontato 32 anni di carcere. Un racconto di malagiustizia, un libro necessario per ripristinare i tasselli mancanti di uno scandalo tutto italiano.
Il programma delle proiezioni si concluderà in Arena Porto con “Flaminia” di Michela Giraud. In apertura di serata, la sezione OFF ospiterà l’associazione Avis e l’Uici che racconteranno le loro campagne di sensibilizzazione, sarà inoltre presentato il docufilm “Menorah Esodo 25”.
Al Supercinema, alle ore 20.30, spazio al documentario “Tutte le cose che restano” alla presenza della regista Cinzia Lo Fazio che ha voluto raccontare un luogo magico come lo Studio EL a Cinecittà, fondato nel 1983 da Ettore Scola e Luciano Ricceri.