“Oggi illustriamo il Fondo Imprese Femminili, l’avviso pubblico, in questo momento in pubblicazione, per il sostegno all’avvio di nuove iniziative imprenditoriali da parte di donne e rilanciamo il bando Kaire Calabria, dedicato ai lavoratori del comparto turistico. Il nostro auspicio è quello di creare lavoro nella nostra Regione. Ribadisco lavoro serio, regolare, retribuito e di qualità. Si tratta di altri due tasselli importanti che rientrano nell’ambizioso Piano per il lavoro sul quale stiamo investendo molto e allo stesso tempo stiamo impiegando risorse per la formazione professionale di fondamentale importanza per avere lavoratori competenti. Continuiamo a investire sul lavoro che rappresenta la problematica più importante che abbiamo in Calabria e nel Centro Sud e lo facciamo dedicando risorse importante nel settore del turismo e sull’occupazione femminile. Vogliamo mettere in campo, con la collaborazione delle associazioni di categoria, delle imprese e dei sindacati, le condizioni per creare lavoro stabile e dare la possibilità ai calabresi di lavorare in Calabria”.
Lo ha detto l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione professionale, Giovanni Calabrese, introducendo l’incontro con la stampa, che si è svolto nella Cittadella regionale a Catanzaro, e al quale hanno preso parte anche il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, il presidente di Federalberghi, Fabrizio D’Agostino, e il dirigente generale del dipartimento regionale al Lavoro, Fortunato Varone.
Nel merito degli aspetti tecnici dei due bandi si è soffermato il dg Varone.
“Il Fondo Imprese Femminili – ha specificato – riguarda la concessione di finanziamenti a tasso agevolato e contributi a fondo perduto, per attività da realizzare nel territorio della regione Calabria, rivolto a donne disoccupate, inoccupate, persone con disabilità e a rischio discriminazione, lavoratrici che fruiscono di ammortizzatori sociali, che abbiano già seguito e completato le fasi A e B del “percorso di accompagnamento e autoimprenditorialità Yes I Startup Calabria Donne”, o che hanno già costituito da meno di 12 mesi, una nuova impresa a prevalente composizione e gestione femminile. La dotazione finanziaria iniziale 6 milioni di euro, la concessione del finanziamento complessivo e di massimo 62.500 di euro”.
“L’Avviso Kaire Calabria – ha aggiunto Varone – prevede misure volte a migliorare l’accesso al mercato del lavoro e a promuovere l’accesso all’occupazione dei disoccupati, con una dotazione finanziaria disponibile, alla data di apertura del secondo sportello, pari a 6.525.847 di euro. Vengono concessi incentivi all’occupazione di lavoratori disoccupati svantaggiati, molto svantaggiati e lavoratori con disabilità alle imprese che operano nella filiera turistica. Oggetto di concessione dell’incentivo occupazionale saranno i contratti di assunzione stipulati sia a tempo determinato, con una durata non inferiore a 3 mesi che a tempo indeterminato”.
Il presidente Ferrara ha sottolineato l’importanza di sostenere le assunzioni del turismo e delle donne. “Quello sul turismo credo che sia particolarmente importante – ha affermato – perché risponde a un’esigenza di occupazione da parte della nostra regione, sia per i contratti a tempo determinato e, soprattutto, per quelli indeterminati. Fare questo nel comparto turistico, che è un comparto vocazionale, strategico, che è un bigliettino da visita per la Calabria, è un valore in più. Importantissima anche la misura dell’autoimpiego e dell’imprenditoria femminile, anche perché, è necessario ridurre i divari non soltanto territoriali ma anche quelli di genere. Noi faremo la nostra parte fino in fondo affinché questi bandi raggiungano i risultati che meritano”.
“Queste due attività – ha infine sottolineato D’Agostino – ci danno la possibilità di programmare il mondo del turismo in Calabria che per noi è un segmento importantissimo che, insieme all’enogastronomia e al sistema delle costruzioni, potranno dare un forte impulso all’economia regionale”.