Lamezia Terme – Ancora carenze nelle strutture ospedaliere di Soverato, Soveria e Lamezia. A scendere in campo è la Cisl Fp che chiede con urgenza un tavolo per discutere della problematica.
“Avremmo voluto affrontare assieme al vertice aziendale- si legge in una nota- come più volte richiesto al Commissario, i gravissimi problemi che affliggono il personale e individuare soluzioni in grado di dare efficaci risposte al loro disagio, ma purtroppo registriamo una forte ostilità nei confronti del nostro sindacato. La motivazione di detta richiesta è senz’altro dettata dalle gravi criticità e dalle difficoltà organizzative che i lavoratori tutti dell’ASP di Catanzaro quotidianamente affrontano in un quadro complessivo di carenza di personale diventata ormai insostenibile. Il personale tutto nonostante il notevole impegno lavorativo è costretto, anche, a subire ritardi sul pagamento della produttività riferita agli anni 2021, 2022 e 2023, ad oggi ancora non erogata. Basti pensare che la produttività 2019/2020 è stata corrisposta qualche mese fa. Facciamo rilevare anche la difficoltà in cui si trova il personale in servizio che opera nelle sale chirurgiche del Presidio Ospedaliero di Soverato, in modo particolare gli infermieri demansionati perché costretti a sopperire anche alla carenza di personale OSS. Ad oggi si è ancora in attesa dell’apertura del nuovo blocco operatorio che consentirà di centralizzare l’attività chirurgica. In questo periodo estivo, come avviene ogni anno, la popolazione residente, grazie alla presenza dei vacanzieri, aumenta considerevolmente, questo inevitabilmente comporta un aumento del carico di lavoro, soprattutto nelle località turistiche come Soverato, Soveria Mannelli e Lamezia Terme, dove sono presenti i presidi dell’ASP di Catanzaro, inoltre a soffrire maggiormente di questa situazione è proprio l’area emergenza urgenza che si trova in una situazione di maggiore difficoltà. Questo eccessivo carico di lavoro per il personale sanitario non consente un adeguato recupero psicofisico e si traduce in un atteggiamento lesivo nei confronti del lavoratore. Solo grazie allo spirito di servizio e alla disponibilità del personale, finora è stato possibile garantire l’assistenza ai cittadini, pur con organico gravemente insufficiente in molti servizi e strutture. La Cisl FP è sempre vicina ai lavoratori, pronta a difenderli nelle sedi opportune, da più tempo infatti che il sindacato denuncia la carenza di personale. Ci saremmo aspettati dall’azienda la pubblicazione di nuovi concorsi, mobilità regionale e interregionali, per il reclutamento del personale mancante, come ad esempio la copertura dei posti di direttore di ben cinque strutture complesse, oggi ricoperti da i facente funzioni. In sofferenza le Radiologie di Lamezia, Soverato e Soveria Mannelli con lunghe liste d’attesa e anche i laboratori Analisi dei prefati ospedali, in particolare l’Anatomia Patologica di Lamezia Terme, struttura fondamentale e di supporto alle attività chirurgiche, ad oggi con gravi carenze di personale medico e tecnico. Nel presidio di Lamezia Terme è presente anche un importante e ben attrezzato laboratorio di Genetica che purtroppo per carenza di personale ha ridotto la propria attività. Di fronte al perdurare della gravità della situazione, la scrivente O.S. sarà costretta ad agire di conseguenza e far fronte alle misure previste dal nostro ordinamento, chiediamo pubblicamente e per l’ultima volta l’apertura urgente di un tavolo per il confronto con il Commissario Straordinario dell’ASP di Catanzaro, per discutere della problematica inerente alle carenze organiche del personale”.