In vista della stagione balneare 2025, il Comune di Stalettì ha emanato un’ordinanza sindacale che dispone un divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare prospiciente la discesa di Via Grillone a Caminia, compreso tra la fine della via e la prima arcata del ponte ferroviario.La decisione si è resa necessaria a seguito di interventi urgenti finalizzati al ripristino della funzionalità della condotta di raccolta delle acque bianche, che interessano direttamente il tratto costiero in oggetto.Il provvedimento si fonda sulla Direttiva Comunitaria 2006/7/CE e sul relativo Decreto Legislativo n. 116 del 30 maggio 2008, che regolamentano la qualità delle acque destinate alla balneazione e impongono agli enti locali la responsabilità di individuare e segnalare le aree temporaneamente o permanentemente interdette. Un provvedimento che desta perplessità all’interno di un territorio in cui più volte si sono segnalate chiazze sospette nei comuni limitrofi spesso derubricate dai sindaci a “mucillagine”. E nel paese ionico monta la polemica politica che riporta attuale il tema della depurazione al centro dei controlli e dei sequestri della guardia costiera.


