Nuovi pagamenti per oltre 25 milioni di euro. L’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura, guidata dal commissario Giacomo Giovinazzo, ha dato il via alla liquidazione di ingenti somme destinate alle aziende agricole calabresi.
In particolare, proprio in queste ore e per un controvalore complessivo di 8.821.973,19 euro, è in corso il pagamento di un nuovo elenco a titolo di saldo della campagna 2023 della Domanda Unica, in favore di 3.607 beneficiari.
“È importante sottolineare – commenta in proposito l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – che il completamento di tale procedura consentirà ad Arcea di raggiungere la performance di erogazione del 95% delle risorse da assegnare entro il 30 giugno 2024, con conseguente possibilità di accedere alla riserva del 5% e quindi di procedere all’elaborazione di ulteriori elenchi di pagamento nei prossimi mesi, accrescendo in tal modo il supporto reso al mondo agricolo calabrese, portando a circa 112 milioni la somma complessivamente liquidata solo nell’ultimo trimestre”.
Nel conto figurano, altresì, anche gli importi dei decreti delle misure destinate ad essere pagate entro la fine della settimana in corso, per un totale pari ad altri 17.158465 euro: 1.585.998,7 per Produzione integrata (SRA01); 7.051.304,81 al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica (SRA29); 2.127.569,36 per benessere animale (SRA30).
Tra l’altro, nell’elenco risultano anche fondi per 6.393.592,99 destinati a misure legate al trasferimento di conoscenze e azioni di informazione; ai pagamenti agro-climatico-ambientali, all’agricoltura biologica, alla cooperazione, al sostegno allo sviluppo locale Leader, alle attività di informazione e promozione agli investimenti nelle aziende agricole, agli insediamenti di giovani agricoltori, alla trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli, alla diversificazione e multifunzionalità nelle aziende agricole, allo sviluppo delle aree forestali.
“Si tratta – conclude l’assessore Gallo – di atti concreti, finalizzati ad offrire risposte tempestive e certe agli agricoltori calabresi ed alle loro legittime aspettative, con l’obiettivo di dare forza a un settore strategico per la crescita dell’intera regione”.