Piena solidarietà alla dirigente scolastica Caterina Coda, dell’Istituto comprensivo “Scopelliti” di Girifalco, per la grave aggressione subita il 9 dicembre 2025 nei locali della scuola da parte di un genitore. A dichiararlo sono Enzo Scalese, Segretario Generale CGIL Area Vasta, e Alfonso Marcuzzo, Segretario Generale FLC CGIL del territorio.
“Si tratta di un episodio gravissimo – affermano Scalese e Marcuzzo – che va condannato con fermezza e che testimonia le condizioni difficili e talvolta pericolose nelle quali gli operatori scolastici sono costretti a operare”.
I due segretari sottolineano come occorra “rafforzare il ruolo e l’autorevolezza della scuola attraverso scelte politiche chiare e radicali”, poiché l’aggressione alla dirigente «è soltanto l’ennesima manifestazione di una tendenza ormai evidente: una scuola trasformata in bersaglio, delegittimata, svuotata della propria funzione educativa e ridotta, troppo spesso, a luogo in cui alcuni genitori credono di poter pretendere e comandare».
“Siamo molto preoccupati – proseguono – per il degrado che sta caratterizzando il rapporto tra l’utenza e l’istituzione scolastica. E siamo angosciati per ciò che denunciamo da tempo: un clima che mette a rischio chi lavora nella scuola e che compromette la serenità e il rispetto reciproco che dovrebbero essere garantiti in un ambiente dedicato alla crescita, alla conoscenza e alla comunità”.
La CGIL e la FLC dell’Area Vasta esprimono infine la loro vicinanza alla dirigente e all’intero Istituto comprensivo “Scopelliti” di Girifalco, “costretto a registrare un episodio che rappresenta una vergognosa pagina di inciviltà e una ferita per tutta la comunità scolastica”.


