Si accende il confronto tra il sindacato Nursind e i vertici sanitari del reparto di Medicina dell’Ospedale di Soverato.
Tutto è iniziato con una lettera di denuncia firmata da Filippo Forti, segretario provinciale del sindacato delle professioni infermieristiche Nursind. Al centro dell’accusa: le gravi criticità organizzative, con una carenza cronica di personale che, secondo il sindacato, metterebbe a rischio la qualità dell’assistenza.
Nella missiva, Forti ha anche puntato il dito contro una presunta distribuzione iniqua delle risorse, sottolineando come il reparto di Medicina – diretto dal primario Benedetto Caroleo – risulterebbe “costantemente potenziato” a scapito di altri reparti.
Non si è fatta attendere la risposta congiunta del dottor Caroleo e della coordinatrice sanitaria Maria Giampà, che respingono al mittente le accuse e parlano di “narrazione paradossale”.
“Del segretario Provinciale-scrivono i referenti di Medicina- l’impegno appassionato che traspare dall’articolo di protesta ed allarme che ha pubblicato circa le carenze nei reparti del Presidio Ospedaliero di Soverato; abbiamo però il dovere istituzionale di comunicare di seguito una considerazione, una precisazione ed un invito.Non riteniamo né necessario né vincolante che si impieghi platealmente uno strumento comparativo confondente per Struttura e per appartenenza Dipartimentale, al fine di dare sostanza ad un ipotizzato allarme circa carenze di risorse umanepresso il Presidio Ospedaliero di Soverato. É nostra premura chiarire ai lettori che la parola potenziamento, molto impattante dal punto di vista emotivo, debba essere sostituita da “parziale adeguamento” e ciò al fine di dare un pertinente significato agli appellativi impiegati; è infatti paradossale che un sindacato si lamenti per il potenziamento di una Struttura.
Siamo certi che se prima di scrivere, il segretario ci avesse onorato di una sua visita, avrebbe certamente costruito un altro articolo di protesta, magari più incisivo, più costruttivo e privo diimbarazzanti confronti; a tal fine saremmo lieti di accoglierlo per chiarire come il nostro Reparto sia stato chiamato in causa come immotivato termine di paragone.
Dott. Benedetto Caroleo, Direttore FF
Dott.ssa Maria Giampà, Coordinatrice Sanita”.