A margine dell’ultimo consiglio comunale di Stalettì il gruppo di “Liberamente” evidenzia le criticità del territorio elencate dettagliatamente in un comunicato stampa.
“Nel corso del Consiglio comunale svoltosi nei giorni scorsi- spiega il gruppo- tra i punti all’ordine del giorno vi era l’approvazione del rendiconto di gestione. Come gruppo di minoranza abbiamo sollevato diverse criticità, che meritano attenzione e chiarezza da parte dell’amministrazione.
Illegittimità del lettore targhe sulla SS 106
È emersa la possibile irregolarità dell’impianto di lettura targhe installato lungo la Statale 106 nei pressi della galleria di Copanello. Se tale ipotesi dovesse essere confermata, ci troveremmo di fronte a centinaia di multe potenzialmente illegittime, con gravi ricadute sui cittadini coinvolti e sull’ente stesso, sia sul piano economico che legale.
Depuratore e stazioni di sollevamento: situazione sempre più grave
Il depuratore comunale è stato nuovamente posto sotto sequestro, segno evidente del perdurare di problematiche irrisolte. Allo stesso modo, le stazioni di sollevamento restano sotto sequestro, con tutti i disagi ambientali e sanitari che ne derivano. Di fronte a questi fatti, non si può più parlare di emergenza, ma di una cronica incapacità amministrativa nel gestire infrastrutture essenziali.
Frazioni abbandonate al degrado
Sempre più numerose e unanimi sono le segnalazioni di incuria, degrado e abbandono che provengono dalle frazioni del nostro territorio. Strade dissestate, erba alta, servizi carenti: è questa la fotografia di una periferia dimenticata, che merita attenzione e rispetto.
Ci auguriamo che su questi temi non si scelga ancora il silenzio. I cittadini meritano risposte e soluzioni, non scuse”.
Gruppo Consigliare “Liberamente”.