Un container che trasporta banane. E’ questo il nascondiglio che avevano escogitato i narcotrafficanti per celare la droga e farla arrivare a destinazione.
La Guardia di finanza di Gioia Tauro e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, però, nell’ambito delle attività di analisi e monitoraggio dei flussi delle merci in transito nella locale area portuale, hanno controllato il container, proveniente dall’Ecuador e formalmente diretto in un porto della regione caucasica.
La droga, sebbene abilmente occultata all’interno di un carico di migliaia di scatole di banane nel tentativo di eludere i controlli, è stata scoperta grazie alle sofisticate apparecchiature scanner in dotazione ad ADM e all’infallibile fiuto delle unità cinofile in forza al Gruppo di Gioia Tauro.
Duro il colpo inferto alle associazioni criminali: la droga sequestrata, infatti, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 4 milioni di euro.