Ci si inventa un po’ di tutto sul territorio, ma pochi Comuni riescono a coniugare tradizioni locali autentiche e intrattenimento. Tra questi il Comune di Montauro che si distingue in tal senso, dando vita a una riuscitissima nuova edizione de la “Notte Azzurra”. Molto più che una sagra del pescato locale, l’evento inserito nel cartellone del Panta Festival é l’incontro e il racconto dei luoghi attraverso le loro tipicità. Tanti gli stand che ripropongono piatti a base di pesce locale, ma anche il tradizionale morzello catanzarese, in una collaborazione che chiama a raccolta tutti gli stabilimenti balneari che aprono le porte delle loro realtà mettendo a disposizione le sedute non solo per le proprie attività , ma a servizio della manifestazione. E tra i vari stand trova un posto speciale persino un catering che con lo chef Emanuele Mancuso a servizio di “Mbitié Luxury banqueting” innalza il livello a una lezione di cucina che, attraverso la proposta di un delicato panino con pesce spada o del “cuoppo” con frittura di pesce rigorosamente calabrese, dimostra che lo street food può avere la sua raffinatezza e non rinunciare all’eccellenza. Migliaia le persone che si sono ritrovate sul lungomare montaurese trasformato in una “promenade” di luci e colori capace di offrire un’esperienza sensoriale a cui in molti dovrebbero ispirarsi. Una promozione a pieni voti per l’amministrazione comunale del sindaco Giancarlo Cerullo e per il consigliere Paolo Mattia a cui non resta che confermare l’evento anche per gli anni successivi.